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domenica 14 gennaio 2024

Essere adolescenti nella società postnarcisistica

 In un suo recente libro "Sii te stesso a modo mio", Matteo Lancini, un noto psicologo dell'adolescenza, ha analizzato la condizione degli adolescenti nell'epoca della società postnarcisistica. In questa società, l'individuo è posto al centro di tutto, ma è anche sempre più fragile e insicuro. Questo genera una serie di aspettative contraddittorie nei confronti dei ragazzi, che si trovano a dover corrispondere a modelli idealizzati e irrealistici.

L'autore sostiene che la famiglia, la scuola e gli stessi adulti sono spesso responsabili di questa situazione. La famiglia postnarcisistica, infatti, è focalizzata sull'espressione dei bisogni e dei desideri dei figli, ma spesso non è in grado di offrire loro un adeguato sostegno emotivo. La scuola, invece, è ancorata a modelli tradizionali che non rispondono alle esigenze delle nuove generazioni. Gli adulti, infine, sono spesso fragili e incapaci di fornire ai ragazzi un esempio positivo.

Tutto questo si traduce in una serie di difficoltà per gli adolescenti. Essi si sentono spesso confusi, inadeguati e soli. Possono sperimentare emozioni negative come la vergogna, l'ansia, la tristezza e la rabbia. In alcuni casi, questi disagi possono sfociare in comportamenti problematici, come l'autolesionismo, il ritiro sociale, il bullismo, la violenza o l'abuso di sostanze.

L'autore propone una serie di soluzioni per migliorare la condizione degli adolescenti. Innanzitutto, è importante che la famiglia e la scuola offrano ai ragazzi un ambiente sicuro e accogliente, in cui possano sentirsi liberi di esprimere la propria unicità. È inoltre necessario che gli adulti siano più consapevoli delle proprie fragilità e delle loro aspettative irrealistiche. Infine, è fondamentale che la società promuova un modello di individualità più sano e più rispettoso dell'altro.

In particolare, la scuola può svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere la crescita degli adolescenti. Innanzitutto, è necessario che la didattica sia più inclusiva e che tenga conto delle diverse esigenze degli studenti. È inoltre importante che la scuola promuova l'uso delle nuove tecnologie, che possono essere un prezioso strumento di apprendimento e di espressione personale. Infine, è necessario che la scuola sia un luogo di ascolto e di supporto emotivo, in cui gli adolescenti possano sentirsi accolti e compresi.

La società postnarcisistica rappresenta una sfida per tutti, ma soprattutto per gli adolescenti. È importante che gli adulti siano consapevoli di questa sfida e che si impegnino per creare un mondo più accogliente e più rispettoso delle nuove generazioni.

Alcune proposte concrete per migliorare la scuola

In base alle riflessioni contenute nel libro, si possono formulare alcune proposte concrete per migliorare la scuola e renderla più rispondente alle esigenze degli adolescenti.

  • Abbattere le barriere tra scuola e vita reale. La scuola deve essere più in contatto con il mondo reale, con le sue esigenze e le sue sfide. Questo significa, ad esempio, promuovere l'uso delle nuove tecnologie, che possono essere un prezioso strumento di apprendimento e di espressione personale.
  • Promuovere l'inclusività e la diversità. La scuola deve essere un luogo accogliente e inclusivo, in cui tutti gli studenti, a prescindere dalle loro differenze, si sentano accolti e valorizzati.
  • Favorire l'autonomia e la responsabilità. La scuola deve aiutare gli studenti a sviluppare la loro autonomia e responsabilità, preparandoli ad affrontare le sfide della vita adulta.
  • Promuovere l'apprendimento attivo e collaborativo. La scuola deve promuovere l'apprendimento attivo e collaborativo, in cui gli studenti sono protagonisti del loro processo di apprendimento.
  • Fornire supporto emotivo e psicologico. La scuola deve fornire supporto emotivo e psicologico agli studenti, che possono sperimentare emozioni negative come la vergogna, l'ansia, la tristezza e la rabbia.

Queste sono solo alcune delle possibili soluzioni, ma è importante che la scuola si impegni a trovare nuove modalità di apprendimento e di relazione che siano più rispondenti alle esigenze degli adolescenti.

lunedì 9 agosto 2010

L'adolescenza: una fase cruciale dell'esistenza tra sfide e opportunità

Introduzione: L'adolescenza è una fase della vita caratterizzata da profondi cambiamenti fisici, relazionali e psicologici. Gli psicologi dell'età evolutiva distinguono due tipi di adolescenza: la prima adolescenza, che va dagli undici-dodici anni ai quindici-sedici, focalizzata sui mutamenti corporei e l'attaccamento al gruppo degli amici, e la seconda adolescenza, che va dai sedici-diciassette ai venti-ventuno anni, caratterizzata dall'esplorazione del rapporto di coppia e da una maggiore introspezione.

Sviluppo:

  1. La complessità dell'adolescenza:

  • Generalizzazioni approssimative: Le classificazioni dell'adolescenza offrono una visione generale, ma la vita è un processo dinamico che non si presta a tagli netti e definizioni categoriche.
  • Esposizione ai pericoli: L'adolescenza è una fase particolarmente vulnerabile, in cui l'individuo sperimenta la percezione del rischio in modo diverso rispetto all'adulto. Ciò può portare a un'esposizione maggiormente elevata a pericoli interni ed esterni.
  1. 2. L'influenza delle ideologie e dei gruppi di pari:

  • Seduzione delle ideologie: Gli adolescenti, in virtù della loro inesperienza e idealismo, sono soggetti alla seduzione di ideologie violente, totalizzanti e pericolose, che possono essere religiose, politiche o provenire da sette di vario genere.
  • L'importanza dei gruppi di pari: Il gruppo dei pari esercita una forte influenza sulle opinioni e sui comportamenti degli adolescenti. Tuttavia, non sempre i leader di questi gruppi sono persone equilibrate, il che può portare a episodi deprecabili di bullismo e violenza giovanile.
    1. 3. Le sfide e le difficoltà dell'adolescenza:

    • Rischi per la salute mentale e il benessere: L'adolescenza è l'età in cui si è più esposti al suicidio, all'abuso di alcol e droghe, alla depressione, alla nevrosi, ai disturbi del comportamento alimentare e agli incidenti stradali. È fondamentale che le istituzioni vigili e intervengano per ridurre al minimo il numero e l'intensità di queste problematiche.
    • Inserimento nel mondo del lavoro: Gli adolescenti si trovano di fronte al difficile problema dell'inserimento nel mondo del lavoro, spesso caratterizzato da chiusure e disconnessioni con i bisogni delle giovani generazioni. Ciò può creare un senso di smarrimento e una mancanza di orientamento in un'economia che talvolta assume caratteristiche di immoralità, ingiustizia e spietatezza.
      1. 4. Il potenziale e la bellezza dell'adolescenza:

      • Il periodo più poetico e drammatico della vita: Nonostante le sfide, l'adolescenza rappresenta un momento di grande potenziale e opportunità. È il periodo in cui gli individui manifestano i propri talenti, vocazioni e inclinazioni, dando forma al loro modo di essere nel mondo.
      • Ruolo dei genitori ed educatori: Genitori, educatori e insegnanti hanno il delicato compito di ascoltare e dialogare con gli adolescenti, incoraggiando l'espressione autentica della loro personalità e dei loro talenti. È necessaria grande sensibilità per guidarli lungo questo percorso.
        1. 5. La conservazione dei ricordi e l'apertura al nuovo:

        • L'adolescenza come patrimonio di esperienze: L'adolescenza rappresenta un grande patrimonio di ricordi e esperienze che rimangono con l'individuo per tutta la vita, spesso diventando la sua più grande ricchezza e ispirazione per la creazione di capolavori artistici e letterari.
        • L'adolescenza come disposizione della mente: Secondo il noto psicologo Carl Gustav Jung, l'adolescenza è una disposizione della mente che non dovrebbe mai abbandonare la persona adulta o anziana. Conferisce alla psiche l'apertura al nuovo, la duttilità, la flessibilità e la creatività, elementi preziosi per ogni individuo.

          Conclusione: L'adolescenza rappresenta una fase cruciale dell'esistenza, caratterizzata da sfide e opportunità. È un periodo in cui è importante prestare attenzione ai pericoli che gli adolescenti possono affrontare, come l'influenza di ideologie pericolose e l'esposizione a rischi per la salute mentale. Tuttavia, è anche un momento di grande potenziale e bellezza, in cui gli individui manifestano i propri talenti e vocazioni. È responsabilità dei genitori, educatori e insegnanti accompagnare gli adolescenti lungo questo percorso, incoraggiando la loro espressione autentica e garantendo il loro benessere. L'adolescenza rimane un tesoro di ricordi ed esperienze, che può arricchire l'intera vita di una persona e offrire spunti per la creatività e l'apertura al nuovo.